Credo che non esista nessuno, a parte le mie figlie e coetanee, che non conoscono Snoopy...cagnolino mitico della mia infanzia, anni '80 or sono!
Questa torta mi è stata chiesta da un mio ex compagno di scuola, per la sua girl...ossia Clara, anche lei ex compagna di classe. Mi ha entusiasmato l'idea di farla, pensata molto semplice come lo era anche il cartone di per sè. Creata per una ragazza semplicissima, con la quale ho passato 5 anni che resteranno indimenticabil.
Le scuole superiori sono per me gli anni più belli, quelli dove combini le pazzie, dove ti butti di testa in tutte le situazioni...gli anni del sorriso e dell'incoscienza. Non posso tralasciare la storia di un personaggio per me MITICO e quindi:
Snoopy fece la sua prima apparizione nella striscia il 4 ottobre 1950, due giorni dopo la nascita della serie. Ebbe un nome il 10 novembre e inizialmente questo doveva essere "Sniffy", ma l'autore rinunciò poiché era già stato utilizzato in un'altra serie a fumetti. Prima di scegliere definitivamente Snoopy come nome, Schultz voleva chiamarlo "Spike", lo stesso nome del suo cane. Successivamente Spike fu il nome dato a un fratello di Snoopy. Una delle prime stranezze di Snoopy è stata il suo dormire sul tetto della cuccia, piuttosto che dentro di essa. Ma le stranezze della cuccia di Snoopy non si limitano a questo, in essa trovano ricovero fra l'altro un Van Gogh, un tavolo da biliardo, un affresco raffigurante la storia della civiltà (realizzato da Linus), una biblioteca, un televisore e molto altro.
Peanuts è stato pubblicato per quasi cinquant'anni praticamente senza interruzioni ed è apparso su 1.600 quotidiani in 75 paesi. Nel novembre 1999 Schulz ha avuto un ictus, e più tardi si scoprì che aveva un cancro. A causa della chemioterapia e per il fatto che non riusciva a leggere o vedere con chiarezza, il 14 dicembre 1999 ha annunciato il suo ritiro, all'età di settantasette anni.
Schulz morì il 12 febbraio 2000 a Santa Rosa in California a causa di un attacco cardiaco. Il giorno dopo fu pubblicata la sua ultima striscia, in cui lasciava a Snoopy il compito di congedarsi dai suoi lettori con queste parole:
« Cari amici,
ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant'anni. È stata la realizzazione del sogno che avevo fin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall'attività.
Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l'affetto espressi dai lettori della mia "striscia" in tutti questi anni. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy... non potrò mai dimenticarli...
Charles Schulz »
(corriere.it, 13 febbraio 2000)
Schulz ha richiesto nel suo testamento che i personaggi dei Peanuts rimanessero genuini e che non si disegnassero nuove strisce basate sulle sue creature. Fino ad oggi le sue volontà sono state giustamente rispettate, e le vecchie strisce continuano a essere ri-pubblicate su quotidiani e riviste.
Il quotidiano londinese The Times lo ha ricordato, il 14 febbraio 2000, con un necrologio che terminava con la seguente frase: "Charles Schulz leaves a wife, two sons, three daughters, and a little round- headed boy with an extraordinary pet dog". (Charles Schulz lascia una moglie, due figli, tre figlie e un piccolo bambino dalla testa rotonda con uno straordinario cane).
E' tritissimo, Snoopy è morto dentro, assieme al suo padrone, come accade nella realtà...mi rattrista questa cosa, ci credere?
...Anche a me Snoopy ricorda tanto quando ero bambina.....la tua torta è un vero spettacolo.......un bacino e buona notte.....stefy
RispondiEliminaCiao e piacere di conoscere te e il tuo blog. Piaceva tanto anche a me Snoopy così come mi piace molto la torta che hai realizzato. Complimenti, resto sempre affascinata davanti a queste creazioni dolci che sembrano piccole sculture,
RispondiEliminaTì
che splendore e che meraviglia!!!
RispondiEliminaè stupenda